Trofeo del tartufo - il running solidale
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- Categoria: Le Società
- Creato Martedì, 11 Agosto 2009 09:39
- Scritto da Staff del Corrilabruzzo
La gara di Quadri del 23 agosto dopo essere stata la prima a richiedere uno staff di giudici al femminile, richiesta poi estesa alle gare di Scerne di Pineto e Atri, grazie all'intelligenza degli organizzatori locali e di Vincenzo Micolucci, sarà la prima ad essere teatro anche di un secondo esperimento di educazione civica e podistica, in vista del campionato italiano di mezza maratona di Pratola Peligna del 20 settembre.
Ci saranno lungo il percorso 24 persone dislocate con maglia arancione che controlleranno il regolare svolgimento della gara. Ci sara una telecamera che riprendera' i passaggi in un punto, e nella parte opposta del percorso due persone annoteranno i passaggi in cima alla salita che porterà molti a camminare.
Alla partenza verranno disposte delle transenne per evitare gli abusi dei soliti furbi.
Chi accorcerà il percorso, chi anticiperà la partenza o scavalcherà le transenne, lo diciamo da ora, verrà escluso dalla classifica, pur mantenendo il diritto al pacco gara. Agli sportivi diciamo: intervenite numerosi.
Ai primi cinque assoluti, sia maschi che femmine verranno dati premi in natura e buoni benzina per un valore di 20 euro. Ai primi cinque di ogni categoria M/F prodotti in natura. Verranno premiati anche oltre ai primi tre gruppi, il gruppo proveninente da più lontano e, per la prima volta nelle nostre gare, il gruppo con più donne al traguardo. Forse è un montepremi povero, ma per scelta di solidarietà. Il ricavato della gara, verrà devoluto interamente in beneficenza nelle mani di Suor Nella, delle Piccole Sorelle del Vangelo, che il primo maggio in occasione della manifestazione di San Salvo, "corriamo per loro", aveva rinunciato ai fondi raccolti per destinarli alle popolazioni terremotate dell'Aquila. In questa occasione saranno i terremotati aquilani con una loro delegazione a premiare Suor Nella, presente a Quadri in occasione della manifestazione, con una testimonianza del loro affetto.
Le Piccole Sorelle del Vangelo nascono nello spirito di Padre Charles de Foucauld, il Padre fondatore della fraternità, ed oggi sono presenti in molti Paesi del mondo particolarmente laddove le condizioni di vita sono più disagiate.
Le Piccole Sorelle condividono le condizioni dì vita di coloro in mezzo ai quali vivono, dedicandosi soprattutto all'evangelizzazione e allo sviluppo delle popolazioni più povere ed emarginate. In Madagascar le Piccole Sorelle dei Vangelo operano in due fraternità; la prima è posta in un quartiere periferico della capitale Antananarivo, dove hanno costruito un Centro Sociale che comprende un dispensarlo, un asilo per bambini che vivono in situazioni familiari disagiate ed un centro di recupero nutrizionale per bambini malnutriti.
Nel quartiere in cui le Piccole Sorelle si sono stabilite, che conta circa 12.000 persone, vivono moltissimi bambini e la mortalità, sia dei bambini che degli adulti, è molto alta. La seconda fraternità, invece, si trova ad Antsirabè, una piccola cittadina a sud-ovest di Antananarivo in un'area in cui le condizioni di vita e di salute sono piuttosto precarie. Ad Antsirabè le Piccole Sorelle lavorano prevalentemente nelle prigioni dove svolgono attività di assistenza sanitaria a favore dei malati (nelle prigioni in Madagascar non è garantito né cibo né assistenza sanitaria) e organizzano laboratori di ricamo con le prigioniere, ma svolgono anche attività dì tipo sociale prendendosi cura dei bambini di strada e delle persone più bisognose della comunità locale.
L'aspetto sanitario è sempre alla attenzione del lavoro delle Piccole Sorelle perché "la salute è un diritto fondamentale dell'essere umano e, più ancora, è la base per uno sviluppo stabile". Ad Antananarivo presso il Centro Sociale della fraternità è stato allestito un laboratorio in cui lavorano, retribuite, le donne del quartiere. Dal loro punto di vista, una delle cose più importanti è dare lavoro alle donne povere. Ad Antsirabè, presso la sezione femminile della prigione, è stato costituito un gruppo di donne che ha imparato a ricamare ed ha cominciato a realizzare prodotti sempre più raffinati. A queste donne viene dato in cambio un piccolo compenso per mangiare ed il resto del ricavato viene accantonato per consentire loro di avviare una piccola attività una volta uscite dal carcere.
Per chi volesse contribuire con un piccolo aiuto al lavoro delle Piccole Sorelle in Madagascar è possibile utilizzare il seguente conto corrente:
Titolare del conto: Ekar Petites Soeurs "Solidarité"
Domicilio: BNI-CLM Antsirabè
Codice Banca: 00005
Codice sportello: 00015
Numero conto: 20958910201
Chiave Rib: 52
IBAN: MG4600005000152095891020152
Codice Sic: SWIFT CLMD MG MG