Vota per Maria Rita D'Orsogna
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- Creato Mercoledì, 06 Gennaio 2010 12:16
- Scritto da Guido Catenaro
La Professoressa in lotta contro il petrolio al momento è la più citata sul sondaggio indetto dal quotidiano online abruzzese PrimaDaNoi
Continua l’iniziativa sul web per votare l’abruzzese dell’anno. Non è previsto nessun premio eppure in moltissimi sulla pagina di Facebook di PrimaDaNoi.it stanno continuando a sfornare nomi più o meno seriamente. Tra gli altri spunta l’abruzzese acquisito Guido Bertolaso ma anche un Rocco Siffredi più che altro per presunti meriti “storici”.
Il nome più citato e ricorrente però è quello della professoressa abruzzese con ricercatrice di Fisica e Matematica alla UCLA e alla California States University, Maria Rita D’Orsogna, che è diventata un po’ il simbolo della protesta dei comitati contro la petrolizzazione della regione attraverso il suo blog .
Il movimento ha avuto la sua dimensione “reale” nel web dove si è moltiplicato grazie al passaparola e ai blog per poi coagularsi più volte in proteste di piazza e convegni per informare sui rischi e le incongruenze di pozzi petroliferi all’interno di parchi naturali protetti o piattaforme nel mare pubblicizzato dalle locandine del marketing territoriale.
Le parole di Maria Rita D'orsogna vengono rimbalzate contiunamente in molti blog sensibili all'ecologia e all'ambiente. Riportiamo dei frammenti di un paio di suoi interventi:
"In Italia si parla tanto di ogm; questo Centro Oli ci darà molti piu veleni degli ogm, sicuramente moltissimi moltissimi di piu' delle centrali nucleari che tanto abbiamo non voluto. Mi scusi lo sfogo accorato, ma sono giorni che continuo a pensare a questa cosa, perche' davvero, il comune di Ortona non sa che mostro sta per partorire. Sto cercando, cosi da lontano, di sensibilizzare quanta piu gente posso, nella speranza che l'indignazione di noi tutti possa cambiare qualcosa. Spero che lei da scienziato possa capire la gravita' della cosa e di impegnarsi, per quanto puo', a far si che la popolazione capisca cosa ci sta per capitare". "Stamattina sono andata a correre fra i campi vicino a casa mia. Il Feltrino non si poteva guardare. Schiuma, puzza, acqua stagnante e marrone. Uno schifo. Ma come si fa nel 2010 ad accettare una situazione del genere? Ma quando li bonifichiamo questi fiumi abruzzesi? Quando gliele facciamo le multe a chi tratta quei fiumi come fogna? Quando la educhiamo la gente? Chi si impuntera' che quella robaccia si deve pulire e che e' immorale, sbagliato, malsano trattare cosi' i fiumi delle nostre citta'?"Il Quercione
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- Creato Giovedì, 02 Aprile 2009 22:25
- Scritto da Franco Morena
Il Gruppo Podistico “Il Quercione” nasce negli anni ’70 nella frazione di S.Giusta di Lanciano, in un circolo ricreativo che aveva i locali vicino ad una grossa quercia secolare ed era frequentato da un gruppo di amici accomunati dalla passione per uno sport duro e faticoso come quello della corsa.
I nomi? Eccoli:
Paolo Geniola, Federico Persiani, Giovanni Gentile Nardone a cui, poi, si sono aggiunti Angelo Bianco, Franco Morena e Guido Catenaro. Fu naturale per gli atleti accordarsi con il Presidente del circolo per usufruire di una stanza per le riunioni e il gruppo, ovviamente si chiamò “Il Quercione”.
Dopo la partecipazione alle prime gare locali e regionali il G.P. “IL QUERCIONE” sente la mancanza di uno sponsor ed ecco che nell’80 arriva Claudio Pozzolini, giovane e dinamico imprenditore, stimolato ed appassionato da uno sport come il podismo.
Il gruppo è pronto a partire. Con l’appoggio dello sponsor e con una adesione sempre maggiore di atleti, partecipa a molte gare; la prima soddisfazione arriva il 16/5/1982 quando nella città di Pescara si svolse il 1° Campionato Italiano di corsa su strada per gli atleti tesserati FIDAL/Amatori dove la Società “IL QUERCIONE – CPL IMPERIAL” conquistò il titolo di SOCIETA’ CAMPIONE D’ITALIA battendo, meritatamente, altre 68 società italiane partecipanti.
Il titolo conquistato pur rimanendo il fiore all’occhiello della Società e di tutte le Società amatoriali d’Abruzzo, non può far passare in secondo piano gli altri successi riportati nelle varie competizioni nazionali ed internazionali dal gruppo e dai suoi atleti. Non possono essere dimenticati, infatti, la partecipazione alle maratone di: New York nell’82, Mosca nell’85, New York nell’86, Atene nell’87, Londra nell’88, New York nel ’92, Helsinki nel ’93 e Parigi nel ’94 e nel ’95.
Dopo tanti sforzi, i risultati arrivano, al titolo italiano su strada vanno ad aggiungersi altre vittorie tricolori: Campioni Italiani di corsa in Montagna 1983 e 1984 e numerosi titoli a livello regionale e provinciale, fino a giungere alla data più recente del 21/7/1996 con il risultato di Vice Campioni Italiani di Corsa in Montagna.
I risultati della Società vengono maggiormente evidenziati dalle ottime prestazioni dei singoli atleti, tra questi Franco Morena, il più brillante del gruppo, Campione Italiano nella Maratona e pluri Campione regionale in numerose specialità, vanta un 160° posto (su 26.000 partecipanti) nella mitica corsa newyorchese dell’86 vinta da Gianni Poli e 16° tra gli italiani, ma soprattutto 1° italiano nella maratona di Parigi del ’94.
Nel ’97, con il G.P. “Il Quercione” inizia la sua favolosa carriera un altro maratoneta Mario Fattore che più tardi conquisterà i titoli di campione italiano e mondiale della 100 Km.
Ad ogni gara il gruppo si presenta compatto, almeno 25/30 atleti partecipano sempre con grande rispetto degli altri e di questo sport che ci permette di stare insieme in un ambiente sano in un continuo gareggiare con un giusto spirito di competizione e di rivalità.
Quando poi le gare si concludono i podisti abbandonano ogni rivalità e tutti insieme, i giovani con gli anziani, si riuniscono per parlare di corse, e non solo, ma anche delle gioie, delle emozioni e della vita.