Corsa all'indietro - Memorial Mario Tano

Il 2 Maggio, a Rocconi da Atessa si terrà la seconda edizione di un evento sicuramente originale, una gara di RetroRunning (Corsa all'indietro), disciplina podistica emergente, vedi il sito www.retrorunning.com.

Lo scorso anno, davanti ad un pubblico caloroso si sono sfidati oltre cinquanta atleti adulti ed almeno altrettanti ragazzi e ragazzini. Il percorso era di 4Km per gli uomini, 2Km per le donne e 1Km per i ragazzi. Il regolamento è relativamente semplice, si corre all'indietro, senza ruotare il bacino o camminare sul fianco, voltando solo la testa per seguire il percorso.

Vista la singolarità dell'evento nessuno, compresi gli atleti, si è preoccupato di prendere i tempi, e in realtà non è mai esistita una vera e propria classifica ufficiale, nemmeno elaborata a posteriori, dato che i molti giudici lungo il percorso hanno provveduto non molto sportivamente a squalificare quasi tutti gli atleti non locali, con i pretesti più vari di cui il più gettonato sembra essere quello di avere corso o camminato in avanti, sia pure dopo avere tagliato regolarmente il traguardo, con il pettorale (in questo caso uno "schienorale") ancora addosso pur senza il grosso talloncino azzurro che veniva ritirato all'arrivo. I vincitori ufficiali sono stati Denise Muir (Runners Chieti) e Giuseppe Rucci, atleta locale ora in forza alla Atletica Val Tavo di Roberto Paoletti.

La quasi totalità degli atleti squalificati non aveva apprezzato molto il trattamento, probabilmente anche perchè non applicato in egual misura anche agli atleti di casa e si è arrivati abbastanza vicini allo scontro fisico.

Sarebbe stato meglio ricorrere a dei giudici preparati, indipendenti, e riconosciuti, e allora mi ero permesso di dirlo, ma temo che quest'anno la musica sarà la stessa. Dai commenti a fine manifestazione, molti dei presenti di allora probabilmente non torneranno, nonostante le scuse degli organizzatori. Io personalmente non ci sarò, per impegni in altro luogo, ma anche chi era con me mi ha confermato di non voler tornare. Resta comunque da apprezzare l'iniziativa della raccolta di fondi per l'Associazione Italiana Ricerca sul Cancro. In ogni caso è stato un pomeriggio divertente, e lo consiglierei comunque a chi nella corsa cerca e apprezza soprattutto la novità, il divertimento e la socializzazione.

I partecipanti dell'anno scorso che ricordo, oltre ai vincitori Denise Muir e Giuseppe Rucci, erano Camillo D'Ovidio e l'ultramaratoneta Orazio Di Campli (entrambi dell'Atletica Fossacesia), Lidia Scenna (Quercione), Clara D'Ovidio (UISP) Milva Biraghi, Antonio Martelli e Silvio di Camilllo (Podisti Frentani) ma ce n'erano molti altri il cui nome purtoppo non conosco.

Per i curiosi, questo è il video dell'anno scorso, e qui c'è il volantino in pdf.
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